NMN E SPORT
La nicotinamide mononucleotide o NMN è un precursore immediato del NAD+ (Nicotinamide adenina dinucleotide). Ciò significa che è un componente molecolare importante ed essenziale richiesto per la creazione di NAD+ a scopo energetico.
NMN è una molecola naturalmente presente in ogni forma di vita sintetizzata direttamente dalla vitamina B3 niacina.
Il NAD+ è fondamentale per i processi fisiologici e facilita oltre il 50% dei nostri processi, tra cui la protezione cardiovascolare, la riparazione dei danni al DNA, l’infiammazione e il ringiovanimento delle cellule staminali. Funziona come coenzima dell’ossidazione cellulare ed è utile per attivare enzimi che consumano NAD+, come sirtuine, poli-ADP-ribosio polimerasi (PARP), cADP-ribosio sintasi, NADasi (CD38) e mono-ADP-ribosio transferasi (ART) .
Di conseguenza, bassi livelli di NAD+ sono attribuiti a disabilità fisiche e malattie come le malattie cardiovascolari, associate all’età.
Per mantenere livelli cellulari sani di NAD+, un modo è somministrare al corpo integratori di nicotinamide riboside (NR) e NMN, precursori di NAD+. Ciò significa che per produrre più NAD+, abbiamo bisogno di più NR e NMN che si possono prendere dal cibo o dall’integrazione se esso non e’ sufficiente.
L’integrazione di NMN ha mostrato un aumento dei livelli cellulari di NAD+ in diversi tessuti nell’uomo e nei roditori. L’integrazione di NMN in modalità dose-dipendente aumenta anche l’energia, la resistenza all’attività fisica e il processo neuronale. Inoltre, NMN ha migliorato la funzione cardiaca nei pazienti con cardiomiopatia atassica di Friedreich (FRDA).
Biologicamente, le cellule umane non possono importare NAD+ direttamente nel sistema, quindi devono crearlo dall’interno del corpo.
Tracce di NMN sono presenti in alcuni alimenti che mangiamo, ad esempio:
● Avocado
● Broccoli
● Cetrioli
● Cavolo
● Edamame (semi di soia immaturi)
● Pomodori
Anche se queste verdure contengono una certa quantità di NMN, non è possibile mangiare abbastanza per aumentare efficacemente i livelli di NAD+.
Possibili benefici di NMN
1. ANTI-INVECCHIAMENTO
Nel settore farmaceutico, NMN in teoria rallenta con successo il processo di invecchiamento grazie al suo ruolo nella catalisi coenzimatica del NAD+ presente nei mammiferi.
È stato anche dimostrato che NMN è in grado nei topi di favorire:
● diminuzione di peso associato all’età,
● il metabolismo energetico e l’attività fisica,
● Migliorare la sensibilità all’insulina,
● Migliorare la vista,
● Migliorare il metabolismo mitocondriale e persino prevenire i cambiamenti legati all’età nell’espressione genica.
2. SPORT
In uno studio si è visto che gli effetti dell’integrazione di NMN determinano un aumento della capacità aerobica nei corridori dilettanti. La ricerca preliminare pubblicata sul Journal of the International Society of Sports Nutrition (JISSN) ha rivelato che l’NMN aumenta la capacità aerobica degli esseri umani durante l’esercizio. Il miglioramento è probabile perché l’utilizzo di ossigeno del muscolo scheletrico migliora.
3. TRATTAMENTO DELLA MALATTIA DI ALZHEIMER
Il morbo di Alzheimer è un disturbo che comporta la perdita della funzione cerebrale derivante da un danno al tessuto cerebrale ed è solitamente associato alla vecchiaia. A causa di questa diminuzione della funzione cerebrale, NMN adeguatamente somministrato può attraversare la barriera emato-encefalica e migliorare il flusso sanguigno al cervello, dato che il flusso sanguigno al cervello è minato nell’ipertensione, nel morbo di Alzheimer e nell’ictus. Sebbene finora queste conclusioni siano state studiate solo sui topi, si presume valgano anche per l’uomo
In questi studi, sia NMN che nicotinamide riboside (NR) hanno ridotto la neuroinfiammazione e migliorato la memoria, l’apprendimento e il controllo motorio. NMN ha anche ridotto i livelli di placca β-amiloide nel cervello dei topi malati
4. RIPARAZIONI DELLE CELLULE DEL DNA DANNEGGIATE
Anomalie possono insorgere a livello cromosomico in età avanzata e queste anomalie cromosomiche possono insorgere a causa di danni nel DNA. Si teorizza che con NMN questa condizione possa essere ridotta.
CONCLUSIONE
Finora, la scienza su NMN è ancora a livelli speculativi poiché nulla è stato completamente dimostrato conclusivo per i benefici o l’uso umano. La maggior parte delle ricerche fino ad oggi è stata condotta sui topi. Ma le prospettive sono buone per un suo utilizzo in larga scala e per l’uomo dal momento che le aziende sono sempre alla ricerca di novita’ importanti sulla integrazione alimentare